Genoa, la storia
Il porto, il popolo
La Lanterna è il faro del porto mercantile di Genova ed è il simbolo della città.
Moltissime imbarcazioni hanno trovato la strada giusta per entrare nel porto grazie a lei: una guida importante grazie al fatto che hanno seguito la sua luce.
Si tratta di un complesso situato di fronte alla lanterna e usato ancora oggi per svolgere lavori legati al commercio in particolare dai famosi “camalli”, chiamati così dal genovese “camallare” perché passano la vita a caricare e scaricare enormi quantità di merci (con questo link potete vedere una puntata di “Unti e bisunti” dedicata a Genova, la sua cucina e soprattutto… ai camalli!).
La sala è molto grande e si può ballare comodamente. Disponibili centinaia di sedie e tavoli. Il pavimento è importante per noi e viene montato ogni anno per la maratona.
Gli emigranti partirono in massa nel XIX secolo dal porto di Genova, proprio nelle zone dove si svolge la maratona.
La Boca è il quartiere di Buenos Aires sulle rive del fiume Riachuelo. Deve il suo nome sia al fatto di sorgere all’imboccatura (boca) del fiume che per ricordare l’antico quartiere Boca d’Azë di Genova (Boccadasse) dato che fu sviluppato dai marinai Genovesi.


Cristoforo Colombo con i Tre Caravelle (i tre caravelle)
Christopher Columbus (italiano: Cristoforo Colombo [kristɔːforo kolombo], c. 1451 – 20 maggio 1506) era un italianoexplorer, navigatore e colonizzatore. Nato nella Repubblica di Genova, sotto gli auspici dei monarchi cattolici della Spagna, ha completato quattro viaggi attraverso l’Oceano Atlantico. Questi viaggi ei suoi sforzi per stabilire insediamenti sull’isola di Hispaniola hanno avviato la colonizzazione europea permanente del Nuovo Mondo.
In un momento in cui i regni europei stavano cominciando a stabilire nuovi percorsi commerciali e colonie, motivate dall’imperialismo e dalla concorrenza economica, Colombo propose di raggiungere le Indie Orientali (sud e sud-est asiatico) navigando verso ovest. Questo ha infine ricevuto il sostegno della corona spagnola, che ha visto la possibilità di entrare nel commercio di spezie con l’Asia attraverso questa nuova rotta. Durante il suo primo viaggio nel 1492, raggiunse il Nuovo Mondo invece di arrivare in Giappone come aveva inteso, sbarcando su un’isola nell’arcipelago delle Bahamas che chiamò “San Salvador”. Nel corso di altri tre viaggi, ha visitato le Antille Greater e Lesser, così come la costa caraibica del Venezuela e dell’America Centrale, affermando tutto per la Corona di Castiglia.

